
Retorica e Ironia per farsi Odiare
Negazionista dall’Effetto Boomerang!
Sono passati all’incirca sette mesi dallo scoppio della Pandemia da Corona virus. Sette mesi dove abbiamo visto, osservato e soprattutto vissuto in prima persona, come questa influenza abbia potuto cambiare le più normali abitudini quotidiane.
Fin dal primo momento c’è stato uno scontro di idee. chi trascinato da una ragionevole paura, temeva più che mai per se stesso e per i suoi cari. Contro chi pubblicizzava con orgoglio una manovra dei potenti contro l’umanità per aumentare il proprio potere. Questi ultimi divisi in sotto gruppi dalle idee bizzarre. Il virus è stato creato in laboratorio, Bill Gates è un Despota, le scie chimiche, il mercurio…ecc ecc ecc
Con il passare dei mesi e con il lockdown utilizzato quasi a livello mondiale, sembrava essere usciti da un periodo dove ogni giorno il bollettino della conta delle morti era enorme, cosa di cui come d’incanto siamo riusciti a dimenticare. Purtroppo o per fortuna l’estate è arrivata puntuale, dove il problema principale non è stato più come evitare il contagio, ma come fare per poter partire. Cosa più grave i così detti Negazionisti,che poi non sono altro che i primi Complottisti, hanno aumentato il loro fatto WoW, nella folle rincorsa all’annuncio “Tutto è falso, nulla esiste”.
Persone di spicco che devono la loro fortuna ai soldi dei poveri consumatori. Anche se il merito del pensiero imprenditoriale gli va dato. Persone che hanno urlato contro il Covid poiché è andato a toccare i loro introiti, puntualmente smentiti dal virus stesso, attaccandosi a questi Geni infettandoli . Anche se come ultima spiaggia c’è sempre la prostatite.
Quello che però deve saltare all’occhio e che se i negazionisti sono di fama, diventa un problema sociale. Zingaretti ci provò a febbraio con i suoi aperitivi, finendo al tampone immediatamente. Fortunatamente sono quattro gatti a seguirlo…Pensate invece se gente come Vacchi o la Ferragni cominciassero a spargere la voce della falsità del virus, altro che Berlino o Parigi, già perché Italia non sono i luminari a muovere le masse…..
Bisognerebbe avere la bontà di non sparare a zero, sopratutto dove la differenza non la fa il portafoglio, ma la conoscenza. Se il tuo locale quest’estate il tuo locale è andato male, niente. Benvenuto sul carro dei comuni mortali.
Mascherina e distanziamento. Usate la testa e ne usciremo. Seguite le barbariche storie Social e dovrete studiare bene cosa comporta una Prostatite.
La Resistenza va a Messa, la Camerata segue!

La Messa è finita , andate in Pace! Così si pensava potesse chiudersi la classica funzione domenicale di Don Massimo. Invece il Curato volutamente provocatorio al termine della celebrazione ha intonato L Inno alla Resistenza “Bella Ciao” !!!
Inno alla Resistenza insomma.. (Ormai ci crede solo un certo Avignone). Canzone divenuta un simbolo della sinistra italiana, che ne ha fatto un proprio paletto imprescindibile. Tornata in testa alle classifiche grazie a quel movimento delle Sardine autoproclamato non politico… (va be tempo dopo hanno anche detto che il Virus L avremmo sconfitto con i libri e la cultura). Ma che volete in Italia stiamo rinascendo un po’ come quel pensiero di lotta politica alla Don Camillo e Peppone, si sbraita si litiga ma stringi stringi il nulla!
Cavalcando L ‘onda di questo pensiero o moda, le critiche affossate a Don Massimo non sono state morbide. Quello che fa sorridere è che lo stupore di indignazione non arriva solo da chi ci si aspettava, la Destra e la Chiesa, ma anche dalla parte politica che si rivendica di sinistra. Ma come invece di esultare, voglio dire un prete che canta Bella ciao in Chiesa è come se un virus del raffreddore mettesse in ginocchio il pianeta… ah no esempio sbagliato. Come se la terra fosse davvero piatta. ( Vuoi vedere che L ‘Australia davvero non esiste?) Insomma ha dell’incredibile. Invece qualcuno è riuscito a girarla come un attacco di Salvini.
Sinceramente le ragioni che hanno spinto Don Massimo a tale atto non devono secondo me ancorare i pensieri a vecchi dogmi ormai morti. Il mondo è andato avanti , chi crede che nella Chiesa attuale non ci siano correnti più vicine alla sinistra come idea politica, forse dovrebbe concentrarsi solo esclusivamente su programmi Mediaset e far scivolare la vita così come viene.
Ho ripreso questo fatto successo oramai tempo fa per legarlo a uno più recente in un paesino della bassa Milanese. Durante un funerale al momento dello scambio della pace la salma è stata salutata con il grido “Viva il Duce, viva la Libertà”. Potete immaginare L’imbarazzo dell’assemblea (a questo punto neanche troppo credo) e del povero prete che da par suo è riuscito in tutta fretta a terminare la funzione e con estremo orgoglio non stringere le mani dei presenti neanche per una semplice condoglianza. Voltando le spalle a quegli uomini , piccoli uomini. Anzi di uomini meglio non parlarne.
Stiamo vivendo una stagione folle che ci porta in tempi passati, lontano da quello che è l attualità della vita. Scontri, liti e attacchi, la maggior parte tragicomici! Il problema che tra le due fazioni non sembra essercene una che abbia un minimo di intelletto su cui affidare la nostra fiducia.
La realtà è che stiamo raccogliendo mosche, tra lotte politiche da anni di piombo, vari colori di Gilet, immigrazione e Razzismo. Mentre l’uomo si è messo nella lista dell’estinzione!
Europa unita, stelle brillanti sullo sfondo Blu come il cielo! … un paio di palle.. ops prima riga saltata.
Recovery Found fa esplodere la discussione tra Stati uniti sotto la bandiera Europea, anche se la realtà dei fatti ci sta insegnando Che di unità ce n’è davvero poca. Poiché si sono svegliati i Frugali! Sapete chi sono? Piccoli paesi dell’Unione che tutto sommato odiano Italia e Spagna e la Merkel che spalleggia questi ultimi. Quei paesi che nel mercato europeo versano 500 euro scarsi procapite e ne ricevono 5000 sempre procapite…. minchia però e parlano? .
Passino gli austriaci che del mondo intero hanno sempre capito poco, che se non fosse stato per i Turchi ai tempi, sarebbero una piccola regione tedesca. Anche se lo sono diventati col tempo, solo un po’ più nazisti…
Se invece incontrate uno svedese o un olandese o un danese, già così sembra una barzelletta. Semplicemente ricordategli che se le loro donne hanno e hanno sempre avuto il sorriso, lo devono a noi italiani….I tedeschi L hanno capito e guardate come vivono più rilassati…. e con questo saltano anche la seconda, la terza e la quarta riga.
Mi faccio solo una domanda, ma questi esseri superiori, hanno ben chiaro che facendo così forse stanno dando ragione ai sovranisti tanto bistrattati? Chiedo per un amico….

Torniamo al nostro bel paese? L’altra sera guardavo il Tg e una notizia in particolare ha colpito il mio interesse. Per una volta son grato che non sia per via del Coronavirus. La protesta violenta dei NoTav in val di Susa. Non è la prima volta e non sarà l’ultima. Anzi questa programmata e annunciata come protesta violenta. Come se questo tipo di azione sopratutto in Italia abbia mai portato riscontri. Che ci si aspetta dalle forze dell’ordine applausi e lanci di petali di Rose?
Io mi sono fatto un idea. A me pare che della Tav ai manifestanti non gli interessi proprio un cazzo, ma che sia solo uno strumento da utilizzare quando fa comodo.
Farlo pochi giorni prima del 20 Luglio è un caso? Nel giorno dove si ricordano i fatti di Genova, del G8?
Uno Stato che ha usato la mano violenta contro i manifestanti senza motivo. Estremisti che hanno usato la mano violenta contro una città e i manifestanti senza motivo.
A Genova sono morti due ragazzi, Carlo in tutti i sensi mentre manifestava a modo suo… e NO non era un ragazzo come me! Non avevo i suoi ideali e la sua “passione” e lui non aveva i miei. Non è un Martire per me, non era nella posizione di esserlo quel giorno.
Era solo un povero ragazzo, morto ammazzato senza volere.
L’altro a essere ammazzato e il giovane Carabiniere che ha sparato, nell’animo quella giornata non la dimenticherà mai. Nella Jeep di servizio tutta scassata, chiusa in un angolo, un ragazzo con un estintore in mano. La paura folle e quel maledetto grilletto!
Forse Genova dovrebbe ricordarci in memoria di Carlo e del Carabiniere, non chi incolpare e combattere, ma cosa non fare pur di evitare inutili violenze. Usando la ragione è l’intelligenza di un corteo che canta e marcia.
Ora Tocca a noi… E come chiuderebbe
Amleto, “Questo è il Problema “

Come sempre ormai negli ultimi anni Luglio è il mese dove l’Estate esplode in tutta la sua forza, cioè Caldo Torrido e Zanzare!
Non temete arriverà anche Agosto con le sue piogge torrenziali a coglierci di sorpresa, perché noi abitudinari testardi partiremo in villeggiatura proprio in quei giorni.
Anche se l’Estate 2020 non è la solita stagione di abbronzatura e amori in spiaggia, già le note e funeste gesta del Covid hanno e continuano a cambiare le nostre amate abitudini.
Continua sopratutto, poiché al contrario di quello che dice la comunità scientifica (italiana) il virus nel mondo Non è sparito e sopratutto non è scomparsa la sua carica virale. Sebbene in Europa la cosa pare al momento sotto controllo, nel continente Americano come in quello Asiatico i numeri stanno raggiungendo cifre assurde!

L’unico a proclamare una una giusta dose di calma, proponendo lo stato di emergenza fino al 31 Dicembre, è il Premier Conte. Assalito in tutti i sensi dalle opposizioni, ma anche da quella finta maggiaronza che abbiamo al governo. Pensate che perfino la Lombardia ha deciso di togliere l’obbligo delle mascherine…all’esterno… mi raccomando!
Ciò che però contesto, sono le modalità. Insomma giusto imparare a convivere con questo virus, giusto proclamare calma. Poi però riapriamo a sbarchi clandestini, non tanto per gli sbarchi di per se, ma quanto alla filiera di controlli ed eventuali quarantene che sistematicamente saltano. A pari merito la stessa questione va segnalata per il turismo proveniente dai paesi esteri. Stesse modalità… un po’ lascive…..
Però, però ora non è il momento. Adesso c’è da pensare al lodo Benetton e ad Autostrade. Dal più grande al più piccolo, tutti ci si stanno buttando a capofitto.
Tanto i calcetti gli abbiamo riaperti, le discoteche quasi e la scuola? Va be c’è tempo mica è IMPORTANTE!
Adesso tocca davvero a noi Signori. A meno che qualcuno non abbia nostalgia delle belle cantate dai balconi…..
CERTI AMORI RITORNANO
C’è quella strana sensazione, quella voglia di urlare alla vittoria. La tenacia di dover uscire per forza da questa Epidemia in ogni modo. È chiaro che il nostro modo di pensare e di agire sia stato sconvolto nei fatti e nelle azioni di tutti i giorni. Intanto il Virus, incurante bussa alle nostre porte. “Ehi guardate che io ci sono ancora.” Dura da digerire, forse talmente tanto che la soluzione migliore è girargli le spalle e far finta di nulla….
Cosi come per incanto, tornano a bomba vecchi “Amori e scontri” che caratterizzano il nostro medio pensiero nazionale. Già perché quelle che sembravano felici Unioni, (strane) ora (ri)- cominciano a vomitarsi addosso di tutto. Ma tanto noi “mediani” abbiamo altro a cui pensare, magari capire dove andare in vacanza….

C’è un Zingaretti che attacca proprio tutti. Puntando il dito sul centro destra , reo di essere un regime Nazi-Fascista. Storia ormai che stufa, certi fantasmi vengono rispolverati solo per far propaganda, per far smuovere quelle menti ancora legate a filo doppio a eroici partigiani ecc ecc (che poi …). C’è sicuramente una stupidità di pochi a destra, ma arrivare a etichettarli fascisti sembra esagerato. Anche perché se poi difendi Regimi tipo in Venezuela sei davvero così tanto distante da chi additi con tanta foga? Certo che la sinistra italiana sta avendo la sua Primavera araba, nell’attacco mediatico finiscono dentro anche i Pentastellati, ormai per molti scomparsi e addirittura il Premier Conte con il suo “Governo Immobile”.
Più che Zingaretti mi è sembrato un Salvini senza barba…(anche se forse, l’unica differenza è proprio la barba)

Tutto mentre il centro Destra continua nel suo tentativo di sfondare con il “palco”. Accusando la sinistra di far affondare il paese. Mentre anche per loro Conte è il suo “Governo Immobile” dovrebbe cadere al più presto. Portatore della giusta rabbia è stata scelta la Giorgina, con la sua femminilità ormai persa in antri oscuri.
Più che Meloni, mi sembrava un Zingaretti senza tette.

A dire la verità sembra di stare in una vera e propria campagna elettorale. Dove chi ambisce al potere sta dando per scontato la vita quotidiana, con i rischi annessi del proprio popolo. Dando piccoli contentini, come il calcio o le vacanze. Mentre i piccoli fuocolai del Virus aumentano, ma tanto sono piccoli! (Anche Lodi era piccolino).
Proprio vero certi amori ritornano, più forti di prima… nella loro stupidità!
IO TI CONOSCO MASCHERINA

Io ti conosco mascherina… cantavano i Litfiba quasi profetici anni fa. C’era anche chi prendeva in giro chi utilizzava tale strumento per andare a zonzo in città, preoccupato per gli effetti dello smog. Purtroppo di questi tempi invece è assolutamente necessaria a detta degli esperti, per combattere il contagio del virus Covid-19.
Non si discute se abbia o no dei benefici, naturalmente si ci aspetta che sia uno dei tanti metodi per evitare l’infezione, anche se pare come tutto di questa triste storia, che in realtà se ne sappia davvero poco o semplicemente che ogni esperto abbia la sua campana da far suonare. Non vorremmo mai che andasse a finire come con i guanti…
Sta di fatto che la mascherina incominci a dare un po’ fastidio per non dire sui nervi, ed è piuttosto comprensibile vista la stagione attuale. Avere un pezzo di stoffa o di carta che copre naso e bocca a 30 e passa gradi non è piacevole.

A dare un ulteriore spinta sull’odio della mascherina ci ha pensato il Governatore Lombardo Fontana, che con la sua proverbiale lungimiranza ha prorogato fino a metà Luglio l’obbligo dell’utilizzo delle mascherine. Anche se per sua stessa ammissione i numeri dei contagi e dei ricoveri sono drasticamente calati.
Attenzione è un pensiero che ci può stare, il Virus non sembra del tutto sparito. Visto anche le vicissitudini che ha dovuto subire la Lombardia, (per gravi errori della Regione e del Comune) mettere le mani un pochino avanti pare anche giusto. Solo che…
Insomma ci vorrebbe anche un po’ di coerenza. Che senso ha comandare l’obbligo se poi nelle Regioni limitrofe non vi è questa regola? Voglio dire siamo in una stagione dove il Lombardo medio si sposta anche per soli pochi giorni tra il mare della Liguria e della Romagna o nei laghi del Piemonte, per non parlare della montagna nelle regioni più a nord. Dove l’utilizzo non è obbligatorio. Adesso che i numeri permettono una certa apertura perché non confinare tale obbligo nei luoghi pubblici e nei trasporti?
Nelle giornate più calde è davvero impossibile indossarle con il rischio di non sentirsi bene, se poi chi torna dalla villeggiatura non ne ha fatto uso, tutto questo che senso ha?
È anche vero che mi aspettavo lo stesso consiglio di indossare una sciarpa, se la mascherina desse troppo fastidio…..
Come è vero che mi aspetto un intervento da Palazzo Marino che indica un nuovo “Carnevale Ambrosiano sulle spiagge dell’Idroscalo”…… A parte l’ironia.
Diciamo che un po’ di apertura mentale e logica non guasterebbe in tutta questa Lungimiranza Mascherata!
COSE DA…CAMERA…

LA VENDETTA VA SERVITA FREDDA

C’è una Società che si dichiara progredita nella tecnologia e nel benessere quotidiano ( già qui si aprirebbe un mondo) che quindi di riflesso si appropria di un illuminismo personale negli usi e costumi che in realtà non sussiste. Abbiamo solo la vaga illusione di quello che potremmo essere, ma che non siamo.
La vicenda non era neanche così un fatto strano… purtroppo negli ultimi anni di vicende simili ne riscontriamo parecchie. Però è un fatto che rispecchia la nostra finta società. C’è dentro più o meno tutto.
Una periferia, quella milanese. Sono anni che emerge una pericolosità che non si vedeva dagli anni ottanta. Un gruppo di giovani cresciuti troppo soli e che hanno dentro una sorta di pensiero di aver raggiunto la maturità per stare al mondo. Un gruppo di extracomunitari che in regola o no, fanno fatica ad integrarsi. Sarò sincero a volte noi italiani mettiamo dei paletti perché questo non accada! A volte però c’è chi non ne vuole sapere della parola integrazione e questo è chiaro come il sole.
Siamo a Novate Milanese, una ragazza di 19 anni adesca un giovane pakistano in una sera calda d’estate. La ragazza dichiarerà più tardi di aver accettato l’incontro per la compravendita di un cellulare, all’incontro si sono presentati anche il fidanzato è un suo amico che secondo il racconto ai Carabinieri si sono tenuti a debita distanza. L’Affare si conclude con il giovane asiatico riverso a terra in una pozza di sangue e un coltello a serramanico trovato poco più in là.

Naturalmente lo sciocco racconto dell’affare non regge e lascia il tempo che trova. Si scopre abbastanza facilmente che il ragazzo pakistano questo inverno con altri suoi complici ha abusato sessualmente della ragazza. Ciò mette una logica, da condannare assolutamente, ma da un filo logico alla vicenda. Quello che sorprende e che mette in discussione i nostri tempi è questo modo di operare più che discutibile.
una ragazza viene violentata da un gruppo di suoi coetanei fino a quel momento sconosciuti. Non vi è alcuna denuncia dell’accaduto, già questo nascondere fa riflettere. Arriva il momento della vendetta, fredda e pianificata, nei minimi dettagli. Anche il racconto della compravendita del cellulare è stato precedentemente accordato. Salta fuori che quando ci fu la terribile aggressione, fu la stessa ragazza , ubriaca a far entrare a casa sua i violentatori, che vista la situazione ne hanno approfittato. Sembra una vera e propria faida da serie tv, di quelle che trasmetti oggi, di quelle che ci portano a tifare ed adorare il figlio del grande Boss che sta scalando la famiglia per il potere! Quelle che ci fanno amare ladri mascherati che sparano e uccidono. Nel frattempo a soli 19 anni nella realtà di tutti i giorni si può pianificare di uccidere, mentre dall’altra parte violentare una donna solo perché ubriaca sembrerebbe cosa normale.
Allora mi viene da pensare, ma è davvero questa la società progredita che tanto ci vantiamo d’avere? Giovani lasciati a loro stessi perché reputati già grandi. Famiglie che non hanno il polso o semplicemente la voglia di indirizzare su certi binari i propri figli. Gruppi che pensano di avere in mano il mondo, per poi scoprire che nel 2020 fanno fatica a leggere e contare.
Davvero stiamo pensando che a 19 anni non sono ancora una bambina, che ha bisogno dell’aiuto o dell’appoggio di una giusta famiglia, di una giusta società.
Basta Aperitivo…in Sala….

CACCIA AL ….COLOMBO….

Forse avevano ragione Roberto Benigni e Massimo Troisi a cercare di fermare Cristoforo Colombo alla partenza della sua impresa. ( Non ci resta che piangere). Qual è la colpa attribuita al navigatore Genovese, tanto da essere preso di mira in questo periodo, abbattendo o sfigurando le sue effigi.
La storia di Colombo la conoscono tutti, è un po’ la Cappuccetto Rosso della Storia. Ciò che però viene meno sono le sfaccettature dell’impresa stessa. In realtà ci insegnano di un viaggio per scoprire nuove rotte per le Indie, l’approdo in Salvador e la scoperta casuale di un “Nuovo Mondo”. Ma dopo? Che fine ha fatto Cristoforo! Purtroppo la maggior parte dei testi scolastici non ne parla. Qui nascono le prime controversie, da parte di chi parla di irrilevanza storica, contro chi punta il dito su eventi pilotati nel loro racconto allo scopo di soggiogare la massa.

Nulla di eclatante in realtà. Colombo verrà fatto Governatore delle nuove colonie Spagnole in America, cronache testimoniano che non ebbe troppo successo. Fece la spola tra Spagna e Nuovo Mondo per altre quattro volte, allacciando rapporti con le tribù indigene. Rapporti che per onor di cronaca non sempre amichevoli, il più delle volte fatti di spargimento di sangue e prigionia. Lo stesso Colombo dichiarò in uno dei suoi diari che il commercio di bambine per la tratta delle schiave del sesso, rendeva quasi come L’ esportazione dell’oro, siamo alla fine del 1400, inizio 1500…
La colpa attribuita a Colombo sta nell’essere colui che ha dato inizio a un epoca di commercio di schiavi e pratiche di colonialismo selvaggio.
Non si giustifica l’operato Europeo nel Nuovo Mondo, angherie e massacri, calpestando ogni diritto dell’uomo possibile sono di dominio pubblico e da condannare da e per i Secoli a venire. Legarli a un pensiero razzista però no, mi sembra davvero troppo. Qui bisogna incominciare a contestualizzare anche il mondo di allora , l’epoca dei fatti. Ai tempi non esisteva il razzismo, c’erano navigatori e sopratutto conquistatori. Monarchie che hanno fatto ogni tipo di crimine per assicurarsi nuove terre e le loro ricchezze. Ma arrivare a paragonare Colombo ai Generali sudisti fa abbozzare più di un sorriso.
Lo schiavismo è una pratica orrenda che ha accompagnato la storia dell’uomo da sempre! Egiziani, Greci e Romani già la utilizzavano e di tutte le razze!!! Un discorso però legato al più forte che domina sul più debole, del conquistatore contro l’indigeno. Pensieri ben lontani da quel fanatismo della superiorità di razza perché biondo con gli occhi azzurri. Resta il fatto che è una pratica orrenda nelle sue fattezze. Però ora mi sorge un dubbio, ma una volta finite con le statue che facciamo, incominciamo con il Colosseo, l’Acropoli e le Piramidi?
La realtà è che si sta facendo troppa confusione, si sta mettendo troppa carne al fuoco, mettendo in dubbio cose che non hanno un filo logico con gli avvenimenti dei nostri tempi. Attenzione!! Contestualizzare non vuol dire giustificare, anzi avvolte è condannare con più forza i crimini commessi.
Colombo razzista credo sia un pensiero errato e stupido. Le vicende di Colombo sono da attribuire ad un altra epoca sanguinosa dell’umanità.
Se poi chi contesta buttando giù statue, fino all’anno passato si riversava in strada al “Columbus Day” festeggiando. Che sono gli stessi che amano e hanno fondato il loro grande paese trucidando gli Indiani e mettendo nelle riserve i loro discendenti……
SENZA LIMITI

HATERS AMICI MIEI: La Valle del Disastro… Annunciato

Tre ore di audizione per il premier Conte, attendendo l’interrogatorio di Lamorgese. C’è qualcuno che non si da per vinto, adesso che la situazione Covid sembra essere quasi sotto controllo, qualcuno che cerca eventuali responsabili, in quel DISASTRO della Val Seriana.
I PM incaricati del caso stanno cercando di scavare seguendo un solo filo logico, una sola domanda. Perche? Come mai la zona bergamasca messa a ferro e fuoco dal virus, non sia stata dichiarata ZONA ROSSA come invece fu per altre province che contavano meno contagi?
Le risposte andranno date e anche in breve tempo, lo si deve a quelle persone che hanno perso i loro cari in modo violento e inconsapevole, quasi senza avere il tempo di capire come, dove e quando.
Oggi leggendo le varie testate nazionali la sorpresa dell’ipotesi che più sta venendo alla luce è stata grande quanto allucinante, passatemi il termine poco erudito. Sta venendo a galla quell’ipotesi che più si temeva, ovvero la forte pressione INDUSTRIALE nel non far chiudere il polo logistico e imprenditoriale che è la valle. Già, chi conosce la zona sa bene quanto questo influisca sull’economia non solo bergamasca, ma anche lombarda. Un polo industriale con più di 300 imprese di cui sono pochissime quelle al di sotto dei 100 dipendenti. Un’economia da 680 milioni di euro annui che fa della zona una delle più prolifiche della regione. Non c’è da sorprendersi, chi conosce la zona sa che i bergamaschi sono si burberi e dal carattere forte, ma anche dei gran lavoratori e comunque dal cuore grande. C’è sempre però un momento in ogni cosa per fermarsi, non si può sempre correre e tirare la corda, sopratutto se si viene colpiti da un nemico invisibile e incontrollabile. Veloce e feroce.

C’è da dire che qualcuno ha provato a essere propositivo in tal senso. Il sindaco Gori di Bergamo ha cercato più volte con la calma di un amministratore, di cercare una soluzione che potesse portare alla zona rossa. Lo fece anche nel modo più inaspettato, urlando la disperazione di un Primo cittadino che vede cadere la sua popolazione ogni giorno in un ondata che non sembra mai finire. Eppure è stato ignorato come un SEMPLICE cittadino, da quella Regione che si è dimostrata incapace nel momento del bisogno, ma anche e inspiegabilmente da quel Governo che più che stilare decreti non ha fatto. Allora la domanda resta ed è ancora più forte. Perche?
I Sindacati ci hanno provato in un primo momento a gridare “La salute prima del lavoro”, ma più di un grido è stato un lamento abbastanza sottovoce… C’è da chiedersi se davvero il sindacato a oggi sia ancora utile a qualcosa. Mi prendo le mie responsabilità, ma vedo più sigle colluse al palazzo e vicine ai partiti, che combattenti di diritti e portatori di voci.
Confindustria ha giocato la sua partita nella zona, le pressioni furono fatte per non chiudere. Chiudere rischiando di perdere contratti e accordi. Nascondendosi dietro la produzione di elementi vitali? Forse non sarebbe anche il caso di interrogarsi su quanto potere si stia allargando la “Società” Confindustria?
Davvero Governo e Regione hanno ricevuto pressioni, davvero hanno accettato queste pressioni? Valeva la pena non dichiarare la zona rossa in Val Seriana? Non si parla di gente che ha perso il lavoro, si parla di persone che hanno perso la vita! Il gioco n è valso la candela? Davvero c’è una risposta a questa domanda? Non credo!

Se poi il risultato sono queste immagini, colonne di camion che trasportano bare , perchè non c’è più posto nei cimiteri e nelle chiese. Parenti che non sanno dove i loro cari sono stati “bruciati”. Per poi beffa delle beffe, ricevere anche il conto a casa…..
Colonne di camion dell’esercito nel cuore della notte, come per dover fare tutto al buio, tutto di nascosto…..come se….
COPIA E INCOLLA…MORALE

“Mi chiede la differenza tra il Maggio Parigino e il 68 in Italia? Vede la differenza tra l’originale e fac-Simile a volte è una linea sottile, sopratutto in un Paese dove non nasce mai niente, ma si ha la tendenza a copiare.”
Proprio le parole di Indro Montanelli cadono a fagiolo in un momento storico di rivendicazioni razziali. L’omicidio Floyd è stata la miccia che ha scatenato scenari di protesta in vari paesi. Gli ultimi giorni hanno registrato oltre che nuovi focolai di Covid, un odio profondo contro statue che idolatravano personaggi dai costumi discutibili versati al razzismo. Certo avvolte la mira può essere deviata, ne sa qualcosa la statua di Churcill sfregiata a Londra… chissà se il colpevole si renda conto che senza Winston saremmo ancora probabilmente in balia di Nazisti fanatici….
In Italia è accaduto che ci si è guardati un po’ intorno, purtroppo le statue erse sono di epoche troppo antiche o bibliche, magari qualche poeta. Ah no c’è quel giornalista a Milano….Allora dai facciamo vedere che anche noi buttiamo giù qualcosa.

Sentinelli Milano, movimento informale creato nell’autunno 2014. Per propria definizione nato tra il Faceto e il Serio. Combattenti di ogni forma di discriminazione. ( un po’ quando vogliono) Slegati da ogni partito politico. ( Falso ). Hanno chiesto la rimozione a Palestro della statua del Giornalista e Scrittore Montanelli. Reo di essere stato un razzista con tutti i dogmi del caso.
Torniamo indietro a un Montanelli ventenne, Sotto Ufficiale fascista in Abissinia. Compra e sposa una dodicenne Eritrea per schiavismo sessuale. Non c’è supposizione è fatto accaduto, confermato dallo stesso giornalista. Grave episodio, gravissimo fatto di razzismo. Non regge la solita solfa “Tutti a quei tempi facevano così” . Ci sono però delle riflessioni da fare, soprattutto sull’uomo. Montanelli ha sempre detto che quell’avvenimento, quel periodo della sua vita fu una macchia nera della sua esistenza. Un errore così grande da non poter essere mai cancellato. Va ricordato che qualche anno dopo lo stesso partito Fascista lo condannò a morte. Colpevole di aver aiutato gli ebrei durante il conflitto mondiale non solo con la sua penna, ma anche con atti personali. Va anche ricordato il suo modo di scrivere libero e senza padroni. Cosa che gli costò la sua creatura “Il Giornale” perché anti berlusconiano convinto. Uomo capace di andare in carcere e perdonare i suoi assalitori delle Brigate Rosse che lo avevano gambizzato con quattro colpi alle ginocchia.

Chiedo una riflessione a questo punto. Può una persona pagare per un errore anche se poi la sua vita è stata pienamente donata al giusto? Insomma se le forze politiche da destra a sinistra di un paese insorgono contro una proposta insulsa. Se addirittura il presidente del ANPI dichiara che le accuse contro Montanelli sono assurde. Davvero c’è bisogno di ergersi a difensori di libertà.
Io una risposta me la sono data. Qua davvero è un paese dove non nasce nulla, ma tutto è ripreso. Il problema che gli argomenti sono saldi come piume al vento, come se si fosse obbligati a fare per forza qualcosa.
Forse in Italia bisognerebbe smetterla di Copiare a tutti i costi e incominciare ad agire con il proprio cervello.
il razzismo è un’altra cosa! Il Razzismo è prima guardarsi dentro e capire se c’è odio e perché lo si coltiva. Accuse mosse da un paese che fino a trent’anni fa combinava matrimoni con giovani fanciulle molto spesso minorenni per propri interessi, confinando le donne in quattro mura. Ora che si fa? La Morale? Solo perché la fanno da altre parti? … ah il solito “Copia e Incolla”
DIETRO FRONT OMS….FURIA BRASILE

Continua la confusione post Covid. Purtroppo nelle ultime ore le dichiarazioni di dietrofront non arrivano da politici in cerca di elettorato o da megalomani complottisti dell’ultima ora.
OMS, ovvero Organizzazione Mondiale Sanità. Massima espressione della linea guida medica mondiale, colei che tra Febbraio e Marzo ha dichiarato lo stato di Pandemia a livello planetario.
Dichiarare la Pandemia non è solo dare atto e valore ad un virus che sta infettando le vite in ogni parte del mondo. Come abbiamo vissuto sulla nostra pelle, dichiarare Pandemia comporta un cambiamento repentino e brutale della vita di tutti i giorni. C’è chi ha cambiato le proprie abitudini, c’è chi si è adattato, ma c’è chi ha perso tanto.Un lavoro ad esempio, in un mondo fatto di precariato e instabilità non è stato semplice mantenere una propria dignità nella società. C’è chi purtroppo ha perso anche molto di più, la vita dei propri cari o la propria, un aspetto che sicuramente non è dovuto al lockdown ma dal virus stesso. Morire da soli però dev’essere stato un’agonia non da poco, sopratutto dopo che ci hanno spiegato che la maggior parte dei trapassati era cosciente di ciò che gli stava accadendo. Per i parenti che non hanno potuto stare accanto ai loro cari non credo sia stato un dolore da meno. In una situazione del genere, dove è coinvolta l’intera popolazione mondiale, una linea guida diretta e affermativa di un organo come l’OMS sarebbe quanto meno dovuta.
Ci siamo lamentati dei politici nostrani e delle continue battaglie tra chiusure e non chiusure, tra le diverse idee che virologi e sapienti medici mettevano sul campo, creando fazioni di pensiero che hanno accentuato la stupidità o semplicemente che hanno aumentato la paura e l’ansia.
L’OMS in due giorni è riuscita a cambiare idea su delle disposizioni che erano state come punti fermi alla lotta al virus. La più leggera è il cambio di pensiero su l’utilizzo dei guanti. Certo che fa un pò ridere come cosa, insomma abbiamo lottato per acquistare almeno un paio di guanti al super mercato o in farmacia, quando era possibile reperire il materiale. Hai fatto usare i guanti per quattro mesi in ogni condizione della classica giornata e ora vieni a dirmi che è più probabile che siano portatori dell’infezione! Posso capire che è un virus nuovo, mai conosciuto prima, ma certe informazioni, cavoli averle prima sarebbe stato d’aiuto. Ci saranno state persone nell’organizzazione che si occupavano di un tale mistero o no? Metterci quattro mesi……

L’ultimo dietro front è un po meno leggero come pensiero. Giusto oggi l’OMS ha rilasciato la dichiarazione forte che l’asintomatico è raramente infettivo verso un suo simile. Cosa???
Cioè l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha dichiarato che un portatore sano del virus non è infettivo o lo è molto raramente verso un’altro soggetto? Porca paletta direbbe mia nonna! Quindi mi state dicendo che chi non ha sintomi non è più pericoloso per la vita altrui, che quindi è più facile tracciare il viaggio del virus conoscendo solamente chi ha avuto i sintomi, ma è una notizia fantastica. Io ricordo la caccia alle streghe per cercare gli eventuali asintomatici che stavano rovinando l’esistenza, va bè almeno è una notizia data alle porte della partenza per le vacanze, non male.
Il problema non è la scoperta o il cambio di rotta, ma sono le tempistiche. Quattro mesi passati a contare i contagi e i morti sono davvero troppi, sopratutto per un organo che non è mai riuscito a dare fermezza al suo ruolo e a dare direttive concise e chiare ai vari Stati nel mondo. Dando carta bianca a varie teorie e supposizioni, mentre le persone cadevano nelle restrizioni del furioso lockdown o nella più semplice morte.

Non sorprendiamoci se poi soggetti come Bolsonaro , Presidente Brasiliano fa la parte dell’infuriato contro l’OMS. Presidente di un Brasile decimato sempre più dal virus, colpito nella sua parte più debole ovvero la povertà che aleggia per la maggior parte della sua popolazione. Uno che ricordiamolo ha detto: “Bisogna prenderlo e morire“. Un Presidente a cui negli ultimi giorni è stato chiesto di fare chiarezza nei numeri, perchè c’è qualcosa di strano nella sua politica contro il virus. Adesso a sua difesa può attaccare l’OMS prendendo la palla a balzo, minacciando di seguire gli Stati Uniti nello staccarsi dall’organizzazione, cercando di sviare il problema su altro. Un giochino già visto un pochino più a Nord…..
Qui non si sta discutendo come si è affrontato un contagio mai visto, un virus nuovo mai conosciuto. Qui si deve affrontare il tema della CHIAREZZA che è andato per conto suo minando la fiducia di una popolazione mondiale che sta cercando di rialzarsi, ma che non ha una guida forte e chiara da chi dovrebbe invece darle consistenza e appoggio. Da chi dovrebbe dare direttive ferme nelle proprie posizioni. Qui sembra che anche gli organi più preparati stiano andando a tentativi per poi rimangiarsi quello che è stato detto con troppa facilità. Questo non condiziona forse la vita di una singola persona?
Ah un ultimo studio dei cervelloni di Havard, è di fare l’amore protetto usando la mascherina. Occhio a dove metterla però…. non si sa mai…. Vabbè al massimo c’è sempre il dietrofront!
UN VIRUS MAI SCONFITTO

Se c’è un dopo Covid-19 che fa più rumore è sicuramente la piaga che affligge l’essere umano da secoli ormai, Il Razzismo! Anche se a rifletterci il virus che sta caratterizzando il 2020 è solo una parentesi.
Per definizione il Razzismo è: La concezione fondata sul presupposto che esistano razze umane biologicamente e storicamente superiori ad altre razze. È alla base di una base politica volta, con discriminazioni e persecuzioni, a garantire la purezza e il predominio della razza superiore. (Trecani)

La definizione è chiara e limpida, sicuramente la seconda parte è attuale ai giorni nostri. In molti fanno l’errore di dare una data di partenza al fenomeno. La realtà e che c’è sempre stato e nonostante le lotte continuerà ad esserci. Dagli Indiani d’America alle tratte degli schiavi. Dalle politiche coloniali europee con Inghilterra e Francia su tutti, alla follia nazista senza dimenticare le leggi sulla razza del fascismo italiano.
Le lotte di violenza politica tra destra e sinistra non sono forse razzismo? Il predominio di un pensiero su un altro, attuato con assalti, attentati e omicidi forse non lo è?
L’odio che scaturisce dal razzismo è secondario lo è sempre stato. È una conseguenza di chi tira le fila e porta a offuscare il pensiero altrui. La miccia è sempre stato l’interesse. Davvero Hitler ha deciso di sterminare milioni di Ebrei solo perché qualche secolo fa hanno scelto Barabba invece che Cristo? O era semplicemente cosciente che la razza a suo dire inferiore erano per la maggior parte banchieri, gioiellieri e comunità di gran lunga benestante? (Finanziare una guerra era costoso)
Davvero Trump continua a lanciare benzina sul fuoco senza che si aspetti reazioni dal mondo e dagli americani stessi? L’Ultima affermazione è di una pesantezza incredibile “Leader guidano, i codardi si inginocchiano.” Magari sta giocando a quel gioco di distogliere l’attenzione da altro. Nelle ultime settimane non si è parlato di altro negli USA. Eppure la gente continua a morire di Covid in un paese dove la sanità privata tanto rinomata ha fallito più che in altri posti (Cavallo di battaglia di Trump). Fiumi di persone manifestano in tutti gli Stati Americani. Come furono fiumi di persone a votare Donald Trump.

Sembra che il Razzismo sia una scusa per puntare il dito su qualcuno per avere qualcosa. Dare colpe ai figli per presunte malefatte dei padri. Ergendosi a essere superiore e arrivare ai propri interessi.
Non esiste solo il razzismo contro i neri. C’è quell’incontro i bianchi e i rossi e i gialli. C’è un nord contro il sud e via dicendo. Il razzismo è un Virus antico come il mondo non ancora sconfitto. Se non si riesce a mettere da parte l’Interesse , la conseguenza sarà sempre l’odio verso l’altro!
IL RITORNO DEL FIGLIOL PRODIGO, II PARTE

Dall’Esilio volontario, alle luci dei riflettori per riprovarci!
Il tempo di festeggiare Luigino, la vittoriosa impresa della Raggi a Roma e benedicendo Appendino a Torino e il “Diba” leva le tende. Volto noto della prima ora del Movimento, quando ancora il nomignolo era “I Grillini” e non i “Pentastellati” decise per amore della causa di mettersi da parte. Il piano era girare il Sud America in camper…. No un momento quello era “Stranamore”. Girare il Sud America in moto! No No calma calma, quello era un’altro ancora e quello era troppo anche per il focoso Diba. Va be sta di fatto che se n’era andato. Finito nel dimenticatoio come succede spesso nel Bel Paese. Diventato scrittore con titoli che ci portano su una certa strada. “Meglio Liberi” e “A testa in su”.
Sinceramente l’impressione è che il suo allontanamento non sia stato così volontario come ci abbiano fatto credere. Probabilmente gli è stato chiesto gentilmente, visto il prospetto del cambiamento di pensiero del movimento al suo interno. Eh già perché tutto si può dire ma sicuramente in “Pentastellati“ a oggi sono più vicini a quello che è un partito e non un movimento. Dove prima c’era il “Vaffanculo” ora ci sono alleanze, poltrone e secondi mandati!

Di Battista è tornato e non le manda a dire. Su questo c’è da considerarlo coerente con il suo personaggio. Le sue affermazioni che fossero sbagliate o giuste, non hanno mai guardato in faccia nessuno. Non lo è stato neanche ieri quando nel suo discorrere sulla situazione attuale del movimento dichiara “Andate a chiedere a chi fa il secondo mandato…” Il riferimento alla triade in passato festeggiata è palese.
C’è da dire che il ritorno del Diba è una manna dal cielo anche per Casaleggio Jr. Il Blog è in ripida picchiata e la piattaforma Rousseau è diventata difficile da gestire. Lo stesso figlio del fondatore ha dichiarato in questi giorni che i 300 euro mensili da versare ormai stanno diventando più o meno in utopia. Comunque non è che si sta parlando di bruscolini… ma questo è un mio pensiero.

Che si prospetti un ritorno anche del “Beppi” anche lui finito nel dimenticatoio …volontario…
Con il ritorno di Diba si sta smuovendo qualcosina , almeno nell’imbarazzo di Crimi e Giggino, Che spingono con una certa insistenza proprio ad utilizzare quella piattaforma che un tempo era segno di democrazia assoluta (mah) sapendo che i seguaci di Alessandro “il tornato” non sono a oggi un numero adeguato. Mentre Casaleggio Jr contento da una parte ma imbarazzato dall’altra non sembra saper cosa fare, sarà interessante seguire la vicenda sopratutto per chi saprà approfittare del momento, io un mezzo giornalista con il suo fido Scanzi non lo vedo male a cavalcare l’onda.

Di certo c’è che Diba è tornato per la Leadership, continuando su quei valori che diedero i natali al movimento. È già entrato in gamba tesa. Dando del vigliacco a Renzi, rassicurando gli italiani che il governo non cadrà, perché il fiorentino alla prova del nove si è sempre tirato indietro!
Un dato oggettivo però c’è, Diba ne dovrà tenere conto. Il movimento aveva si scosso qualche coscienza e cuore, ma di fatto al momento di stringere non c’era molto. Solo diventando un simil partito con accordi e stratagemmi sono arrivati al governo!
Che fare quindi??????
STRASCICHI PANDEMICI
Quella voglia di pensare ad altro…
Che il 2020 sia un anno nefasto lo si era percepito abbastanza presto. Arrivare a questi livelli, dove tutto quello che può capitare sta capitando mi sembra un’esagerazione. Ma spalmare gli avvenimenti tipo finanziamento con Maxi rata finale no?
La normalità del quotidiano vivere non è cambiato, è stato stravolto. L’essere umano per sua natura non è tipo arrendevole.Non mi posso più abbracciare , uso il gomito! Devo stare a un metro di distanza, va bene mi invento scarpe lunghe 80 cm. (Ribrezzo). Mi annoio a vivere così? E che problema c’è, prendo un ananas la riempio di petardi e la do da mangiare ad un Elefante, se poi è femmina e gravida ancora meglio. Vediamo cosa succede, tanto io ho il pollice opponibile. COGLIONE!

Ho questo continuo pensiero dove poter mettere i petardi a questo …COGLIONE!
Mentre in Siberia, nota e ridente località a nord della Russia, meta in passato di turismo “Controllato” siamo al disastro naturale. 20000 tonnellate di carburante riversano nel fiume Ambarnaya, arrivando a minacciare l’Artico.(già preda del riscaldamento globale)

Dall’altra parte del Mondo “The Trump Show” continua a reprime le manifestazioni con la violenza. Quasi a ricordare Rambo che veniva inseguito addirittura dalla Guardia Nazionale, pur essendo un solo uomo….
Con Bolsy (si sa il Brasile terra di fantasisti) che invece continua con le sue citazioni apocalittiche “Meglio morire di Covid che morire di Fame!” Solo che già precedentemente al virus si moriva di fame, particolare da non sottovalutare!

E nella nostra Italia cosa sta succedendo? Mentre Di Maio accoglie Francia e Germania e ringrazia per l’opportunità di poter accedere nelle loro località, che poi non sarà mica a convenienza il contrario? La Giorgina se ne esce così:

Che buon Dio ci può anche stare. È quello streaming che stona… (oddio anche gli altri punti) ma come, quando L hanno proposto qualche anno fa il centro destra talmente scandalizzato che quasi dichiara Guerra! Ma non sarebbe meglio pensare ai soldi in arrivo e come spenderli invece di continuare questa “Campagna politica” inutile? Almeno in questo periodo.
Però per un giorno poi giuro non lo faccio più, fatemi dare ragione a Salvini. Le dichiarazioni da Sinistra dello smacchiatore di Giaguari sono vergognose.”Se ci fosse stato il centro destra al governo con la pandemia, i morti sarebbero stati il triplo.”
Che schifo!
C’è da dire che mentre nel mondo oltre la pandemia stanno accadendo calamità e proteste. In Italia queste sono dovute a quei politicanti e a quelle politiche mal gestite. Sarebbe ora forse di avere una linea guida unica ,una voce unica? Anche dalla parte medica del paese, senza buttare nella paura e nel panico un giorno si e un giorno le persone?
Affermare una volta per tutte. “Signori il virus c’è e bisogna imparare a convivere con esso.”
LA PANDEMIA E LA CONFUSIONE

Passata (si spera) la parte critica della “sfida” al Covid-19, Italia e altri paesi Europei stanno cercando di rimettersi in piedi. Chi con collaborazione e chi chiudendosi a riccio su se stessi tipo Strudel o Pita gyros…..
Ora gli stati hanno altri pensieri, su tutti la fornitura economica della comunità europea. pare arrivino soldoni a far respirare le casse dissanguate dal virus. Di conseguenza ognuno avrà il suo bel lavorare sui soliti problemi interni. Ad esempio in Italia la sempre in voga burocrazia e le varie forme di populismo …diversificato… Sentito di iniezioni di Mercurio per alzare la temperatura a piacimento di Conte…

Dovessi classificare questa teoria, la metterei a pari merito con la teoria del Pac-Man….
Mi chiedevo, ma se unisci un Gilet arancio con un terrapiattista cosa potrebbe uscire???? Bè una Sardina… che volevano sconfiggere il “Vairus”con i libri! Probabilmente pensavano al virus come un entità tipo…Mosca?

Comunque pare che nel resto del mondo non se la stiano passando meglio. anzi. L’America Latina è tempestata dai contagi. Il Brasile su tutti, ha più del 50% di casi, mentre il Messico ci sta provando a raggiungerlo. Eppure sono paesi “Caldi”. (Qualcuno consigliava di bere bevande calde)
Non vi preoccupate il Presidente brasiliano Bolsonaro ha tranquillizzato tutti, dichiarando:
“Tranquilli, tanto ci prenderà tutti e ci ucciderà tutti!”

Che uomo Bolsy… un vero vecchio fascista come quelli che no se è vedono più…
La Cina sta incominciando a tirar fuori segreti sul contagio, ma sapete e che loro sono un po’ timidi, riservati. Tipo avete mai visto un funerale cinese in Italia, non credo. Una cucina dei loro ristoranti? Un laboratorio di sperimentazione? Anche se per la giornata di oggi il ricordo si sposta su altro. Oggi cade Un altro anniversario… piazza , carri armati…
Mentre Putin e su tutte le furie oltre a contino numero di casi in Russia, ci mancava anche il disastro naturale.
Voglio chiudere con lui però.
Riesce a sbalordirmi ogni giorno. Gli USA stanno percorrendo giorni umanamente difficili tra Covid e guerriglia. Donald però non demorde, ne ha trovata (fatta) un altra.

È riuscito a scatenare ancora più ira nei suoi confronti! Il problema e che non vorrei avesse preso come esempio questo

Però come dico sempre, attenzione a prendere in giro Trump che rimane un furbone. Parleremo della Maggioranza silenziosa già adottata da Nixon nel dopo Vietnam…
Saranno giorni di fuoco su tanti fronti, riusciremo stavolta a uscirne un po’ meglio?
LA LIBERTA’ SECONDO GLI STATES
Quei film di Hollywood che inneggiavano a democrazia e libertà…..

Il sogno americano…cosa è successo al sogno americano! La mia generazione è cresciuta con il mito USA, terra di conquista, dove tutto era possibile. Dove chi era partito negli anni ’20 con una valigia di cartone poteva fare i “DOLLARI” quelli veri! Terra dove l’opportunità era di casa, in ogni angolo. Sapevate che già la Lincoln del ’62 aveva i finestrini elettrici e l’aria condizionata? Cosa sta succedendo a quella che era l’indiscussa potenza mondiale.
Il caos, le grandi metropoli sono da qualche giorno immerse in un inferno da film anni 70. Protestanti contro poliziotti. Aspettiamo l’eroe?
George Floyd è l’ultima morte che infiamma l’America. Il mondo si indigna e ha ben ragione.
Solito pomeriggio da Covid a Minneapolis, George va a comprare il solito pacchetto di sigarette, nel solito negozio. Il lockdown ha i suoi effetti anche nel paese delle meraviglie, il quarantaseienne George di professione buttafuori, come molti ha perso il lavoro. Si sa che nel paese delle opportunità se non hai un lavoro l’unica scelta è la povertà, e se sei povero la maggior parte dei tuoi diritti… insomma… ma questo è un’altro discorso. Al momento di pagare George usa una banconota da venti dollari, che risulterà falsa. Scatta la prassi, la chiamata al 911. Qui in realtà non si capisce se la banconota è stata volutamente usata o se lo stesso George non era a conoscenza della non regolarità della moneta. In realtà non importa, il caso vuole che quel giorno non ci fosse il proprietario del negozio, George era un cliente abitudinario conosciuto, il ragazzo alla cassa ha eseguito alla lettera la regola. Arrivo della polizia e fin qui tutto bene, George viene ammanettato e fin qui tutto bene, non c’è nemmeno un briciolo di reazione da parte dell’arrestato. Arriva il momento di entrare in macchina per essere trasferito in centrale. Ecco dove inizia l’indecenza! Floyd inizia a fare resistenza, dichiara di avere problemi di claustrofobia. Cavoli in realtà c’è ancora tanto margine per riprendere nei toni civili la situazione, ed è quello che fanno i poliziotti che hanno preso in consegna George, stanno cercando di calmarlo semplicemente parlandogli. Fino a che non arriva, come possiamo definirlo, non mi viene niente in mente. Forse non vale nemmeno chiamarlo con il suo nome, ma si NULLA credo vada bene.
Quindi arriva NULLA e combina qualcosa di davvero inaudito, non ci si può credere! Eppure quello sotto di te sta implorando aria, sta implorando la vita. Perchè, insomma l’omone di quarantasei anni e steso a faccia in giù ed è ammanettato a cosa serve quel ginocchio, a cosa servono quegli otto minuti di tortura, di follia.

Noi giudichiamo e puntiamo il dito, ma se non ricordo male ci sono stati un paio di casi anche in Italia, simili. Il caso Cucchi e il caso Aldrovandi. Attenzione ho detto simili. Ho letto in questi giorni in molte testate la comparazione tra i casi, io ho un mio pensiero e non credo che siano troppo uguali. C’è un diverso concetto di giustizia e di operato nell’attuarla tra i due paesi. E c’è qualcosa di più importante, la cultura della persona è completamente diversa, il modo di vivere e di pensare sono a volte estremamente diversi. Su una cosa sono uguali i casi, la morte per opera di un sistema che dovrebbe difenderti e non ucciderti INGIUSTAMENTE. Per fortuna in Italia sono stati casi isolati, dove per onor di cronaca l’omertà è stato il problema principale. Quel vizio tutto italiano di provare a insabbiare i disastri che si compiono. Si poteva arrivare molto prima alla verità, alla giustizia. Anche se e questo è un mio parere personale, una volta che ho ottenuto giustizia, sinceramente cosa me ne faccio! Mentre negli USA questo abuso di potere è continuo e ripetitivo. Continuo e ripetitivo. Continuo e ripetitivo.
AH scusate ho dimenticato una cosa importante. George Floyd “è” NERO!

Già un AFROAMERICANO. Pensa un pò che caso. Quando dico la diversità culturale dell’abuso di potere mi riferisco proprio a questo. Cerco di spiegarmi meglio. Gli Stati Uniti D’America sono una nazione che ha le più disparate razze al suo interno, l’americano comune dei giorni nostri probabilmente ha origini in ogni parte del mondo. E di questo è sempre stato un esempio per tutto il mondo. Cavoli una potenza tale che ha diverse origini e razze, è fantastico. Se non che, la realtà ci porta a chiederci se queste razze davvero riescano a convivere tra di loro. Si parla sempre di italiani, irlandesi, ispanici e cinesi. Polacchi, messicani e neri. Nativi, che poi non sono nativi perchè i veri nativi sono stati o sterminati o chiusi in riserve. Ah la comunità ebraica. E come se fossero tutti divisi in clan come se si ghettizzassero da soli. Tanto se succede qualcosa ogni tanto è colpa degli ebrei , ogni tanto qualche messicano, ma per il resto dove c è un NEGRO c è un reato.
Ho sempre sentito parlare della durezza e fermezza della polizia negli stati americani. E qui culturalmente bisogna riflettere ancora una volta. Se un paese ha una media di omicidi ogni 39 secondi, se un giovane ragazzo o una persona normale ha la possibilità di avere una pistola o comprarsi un fucile. Se prima di entrar alle scuole medie devo passare sotto il Metal detector, un agente di polizia che esce la mattina di casa ha forse una concezione di vita diversa? Chi mi prepara sa che devo gestire un tale stress. Chi comanda il Paese sa che forse è pieno di contraddizioni ed errori?

Le manifestazioni popolari che si stanno attuando in questi giorni nelle grandi metropoli, tipo guerriglia urbana, perchè è questo che sta avvenendo sono da condannare. Protestare per l’odio razzista è ammirevole è giusto. Spaccare, aggredire e rubare non lo è neanche nel pensiero. Anche perchè chi comanda (scelto democraticamente da la popolazione americana) è riuscito a dire “se si passa a razziare, si passa a sparare”. Abbiamo avuto un esempio proprio negli USA, che scendeva in strada a gridare “I HAVE A DREAM” e gli anni erano molto più pesanti e pericolosi. Non dimentichiamo tutto come se fosse il passato!
Questo non vuole essere un articolo di giudizio o altro. Chi sono io per farlo. La mia stima per gli americani è ancora forte, certo avvolte la loro cultura è dura da accettare, ma neanche loro sono dei Santi e chi lo è per davvero. La gratitudine del passato per aver contribuito a rendere l’Italia e una parte del mondo libera andrà sempre riconosciuta. Spero solo che camminare su quel filo di lama prima o poi cessi. Che quella cultura di pensiero faccia un passo avanti, qualcosa dovrà cambiare. La maggior parte degli americani, neri, bianchi , rossi , gialli, verdi e blu. Non merita tutto questo.
LA RIVOLTA DEL SUD
La proverbiale accoglienza del Sud Italia sta lasciando il posto alla paura?

Sardegna, Campania e Sicilia stanno muovendo le perplessità sull’apertura delle regioni dal 3 di Giugno. Non c’è da stupirsi ed è comprensibile tanto timore.
Ora la mia domanda sarà più una provocazione. PERCHÉ?
Certo la paura di un eventuale contagio c’è e ci sarà per il futuro prossimo. l’ostinazione dei governatori Solinas e De Luca, più blanda quella del siciliano Musumeci a cosa è dovuta?

Il Virus ha lambito appena il Sud Italia. (Per fortuna direi) Si ha avuto il tempo di osservare e studiare il fenomeno, intervenire dove si è sbagliato nel resto d’Italia. Insomma ora si sa come e dove intervenire.
Ho un pensiero mio personale a riguardo. Credo e penso che la paura più reale sia che salti fuori l’inadeguatezza delle strutture sanitarie, soprattutto in quelle regioni dove i soldi investiti sono sempre spariti nel marcio o in una gestione fallimentare. Luoghi dove contenere una manciata di malati può passare , ma far fronte a migliaia al giorno porterebbe al collasso.

Ripeto e ci tengo a sottolineare che questa è un mio pensiero personale, riportato a provocazione.
I contagi scendono a picco, i decessi anche. Sembrerebbe che anche la forza virale stia calando. Vedo una presa di posizione troppo dura.
Attenzione non sto dando una colpa ai Governatori citati, anzi sarò sempre il primo a dire che hanno mille e più ragioni. Però ho due considerazioni da fare.
Il Sud vive di turismo! Ed è un turismo prevalentemente nostrano.(anche perché pare che i turisti stranieri non abbiano quasi nessun vincolo). Pensare ai nostri commercianti e imprenditori legati a questo campo sarebbe ideale. Anche perché già falcidiati dal ritardo della stagione.
E ammettere senza giri di parole che il Sud vive e prospera al Nord (non grazie al Nord). Il ricongiungimento familiare e affettivo credo sia di notevole importanza.
Certo le condizioni dovranno essere più che favorevoli. Il rispetto delle regole ossessivo. L’italiano si è sempre contraddistinto per ingegno e intelletto. Chiedo più apertura e il recupero di quella ospitalità che il Sud ha sempre proferito da esempio al Mondo!

CARICA RESIDUA 10%…RICARICARE
Il Virus perde la sua carica virale?

Che il 2020 fosse un anno particolarmente intenso e nero lo si era capito anche senza essere dei “Luminari”. Che le istituzioni e Medici specializzati abbiano messo tanta di quella carne sul fuoco da farci capire poco e niente lo è altrettanto. Il problema e che ogni cosa detta o supposta sul Covid-19, non potrà mai essere presa con le pinze, è un argomento cha ha un peso specifico rilevante e di per se complesso. Qui sembra a chi lancia più lontano la notizia.

Stiamo vivendo un periodo della Pandemia abbastanza tranquillo. Morti e infetti stanno diminuendo di numero, le terapie intensive stanno piano piano chiudendo. Almeno per quello che riguarda la nostra amata Nazione. Anche se, permettetemi di dirlo, ci fosse anche solo un morto non dovremmo prendere la notizia con gioia. Comunque il “cinismo” della situazione è comprensibile.Il virus ci ha portati ad esserlo, cinici e duri.
Nella giornata di oggi salta fuori una dichiarazione che da speranza sulla situazione attuale. Il Professor Zangrillo direttore della terapia intensiva dell’Ospedale San Raffaele di Milano ha affermato: “IlCovid-19 ha perso la sua carica virale, clinicamente è morto, bisogna tornare alla vita di prima.”

Fantastico, ma questa è una notizia incredibile. Sopratutto se un’altra medico il Professor Bassetti, direttore malattie infettive dell’Ospedale San Martino di Genova, segue a ruota le dichiarazioni del collega.
Purtroppo in questo periodo abbiamo anche imparato che un inghippo, una piccola trappola può saltare fuori da un momento all’altro. E dove sarà mai questa volta?.
Naturalmente da un altro medico. Stavolta il Professor Richelde, pneumologo appartenete al comitato tecnico scientifico, che con rabbia rigetta le affermazioni del collega. Affermando: “Il virus è ancora in circolazione, non bisogna dare notizie fuorvianti”.
Qui non si mette in dubbio le capacità dei medici. Anzi credo siano professionisti qualificati. Ma per un quieto vivere non si potrebbe avere dalla comunità scentifica una linea guida uniforme? Già è molto complicato di per se, siamo un paese che sta cercando di ripartire.I commercianti si stanno facendo in quattro per rialzarsi, ci sono famiglie che hanno stretto la cinghia e che ora stanno faticando, persone che da mesi non si vedono e forse dal 3 Giugno potranno. C’è chi ancora aspetta i soldi di Marzo… Si potrebbe almeno avere da dei professionisti una parola unica che sia almeno certa? Sarebbe anche di “Conforto” per molti. Non si vorrà fare la fine dei mille decreti e una notte????
L’ARANCIONE E’ PIU’ FASHION DEL GIALLO
Il catarifrangente… da alla testa…Arriva la moda dei Gilet anche in Italia.

Generale Antonio Pappalardo, un nome una garanzia quando si tratta di protestare. Vi ricordate? Animatore della protesta dei “Forconi” e per aver notificato nel 2017 un verbale d’arresto a Mattarella. Sinceramente a me viene da pensare “Ecco ci risiamo”. Però per senso di di democrazia invece mi sono semplicemente fermato a chiedermi “Chissà i motivi della protesta, magari questa volta…”
E invece…. una volta preso il megafono in mano…Quasi mi cascano le orecchie. Spiegare con enfasi le proprie e personali idee e teorie sulla diffusione del Covid, è legittimo. Per quanto si speri che si conosca almeno l’argomento. Farlo davanti a centinaia di persone, dicendo praticamente che l’emergenza virale è un complotto dello stato e i contagi sono stati favoriti dalle antenne 5g, è un altro paio di maniche.

La situazione che si è creata è paradossalmente assurda. Nessuna distanza rispettata e nessuna, neanche dagli organizzatori, mascherina indossata. Questa è una vera e propria mancanza di rispetto verso la città di Milano. Città che ha pagato a caro prezzo la pandemia e che sta faticando a rialzarsi. Aggiungo un sentito “atto di irresponsabilità”.
Naturalmente il Sindaco Beppe Sala tanto criticato da me, ha chiesto l’intervento del Prefetto, facendo più che bene. Gli organizzatori e i manifestanti verrano identificati e denunciati. Ma chissà perché dalla Regione invece nessun commento a riguardo…ah no, vero. Scusate, dimenticavo l’orientamento politico.
un piccolo consiglio alla destra va dato secondo me. Se in questa situazione in cui stiamo vivendo, si ha la forte necessità di farsi vedere e sentire, non credo che sparare cazzate stia funzionando. Altro che meno 10% in un anno. Qua rischiate di sparire in fondo al barattolo insieme alle Sardine….
Purtroppo questo atto di “Irresponsabilità” è avvenuto in tre grandi piazze Italiane. Come già detto Milano, ma anche Bologna e Roma. Cosa che più mi preoccupa però è l’affluenza a questa pagliacciata di centinaia di persone a corteo…. (In una pandemia ne basterebbe uno in teoria).
Una cosa è certa! Noi italiani siamo bravi a prendere spunto dagli altri. Ma penso che stavolta in Francia i Gilet gialli si stiano un attimo vergognando. Anche se, loro adesso hanno i Puffi….
LA GUARDIA CIVILE DI SAVORANOLA PENSIERO

Nella concezione delle persone è stata inculcata la teoria della giusta coscienza. Come affrontare la ripartenza mentre la pandemia perdeva forza nel bel paese. Le istituzioni in ogni angolo più remoto della loro intelligenza, troppo remoto quasi impercettibile, ci hanno spinto al pensiero del “Buon senso” da parte di quei cittadini che da prima imprigionati nelle loro dimore, sono stati poi catapultai in una libertà effimera.
Linee guida sui comportamenti confuse e sempre più incasinate. Mascherine e distanziamento sociale. Un metro nella normalità, un metro e mezzo se corri, quattro metri se fai altro. Ma se il braccio lo allungo conta? Attenzione però se fai attività fisica mi raccomando senza mascherina. Ma la mascherina quella con filtro o quella chirurgica. Anche se per qualcuno va bene un misero pezzo di stoffa.
Ricapitolando. Si permette alle persone di condurre una vita quasi “Normale”, fornendo linee guida che non hanno ne testa ne coda o per meglio dire che si perdono in una logica non chiara che mette in difficoltà chi dovrebbe seguirle. Risultato?
Quella speranza di “Buon senso” va un pò troppo a farsi friggere. Sia chiaro che la colpa non è di chi non riesce ad attuarle, le istituzioni dovrebbero mettersi una mano sulla coscienza. Senza prendersela con i commercianti. Poveri già hanno dovuto inventarsi un modo per le riaperture sapendo che comunque le perdite saranno indigenti, se poi vanno anche puniti perchè responsabili di eventuali assembramenti. L’impressione è quella di una barzelletta senza fine, di quelle che si fanno fatica a capire.

Cosa fare per evitare possibili assembramenti. Ma certo ma perchè non ci ha pensato nessuno prima. il Ministro Boccia ha avuto un idea fantasmagorica, vestendo i panni di Savonarola partorisce l’idea di quella che sarà la Guardia Civile o Assistenti civili. Squadre adibite ai controlli per evitare assembramenti “fuorilegge”.
Ricordando che siamo in Italia, dove in genere siamo milioni di CT, di Virologi e di complottisti affermati. Non potevano mancare le discussioni di ogni genere e fantasia, se ne sono sentite davvero tante.. I Pentastellati puntano il dito sul fatto che sull’argomento non sono stati coinvolti e quindi non la vogliono, ci stava anche un pappapero! Dal centrodestra la Giorgina dichiara la nascita di una nuova “Milizia armata”…..(si è girato il mondo?) con Matteo il Salvini che la segue a ruota, per poi ritrattare e dando il suo benestare… 60000 unità potrebbero essere una buona carica di voti! Poteva mancare l’altro Matteo? il Renzi? Ma certo che no! Naturalmente per lui assolutamente da bocciare. Ma tra lui e Boccia non corre certo buon sangue. La discussione viene chiusa con un affermazione che al momento tiene calme quelle menti geniali di cui parlavamo prima. “Facciamo che è stata solo un momento di distrazione collettiva.”
Tutti indignati sul fatto di creare squadre di controlli, anche perchè sopratutto nel nostro Paese i ricordi di qualcosa del genere non sono così rosei e felici. Anche se l’argomento c è da ammetterlo è qualcosa di neanche lontanamente simile. Il problema è che tipo di deterrente potrà essere una soluzione del genere. Se ancora alla base di tutto giustamente ci attacchiamo al “Buon senso”. Senza però avere delle linee guida chiare! Nella stagione in cui versiamo è la soluzione ideale? A questo punto non si poteva semplicemente aspettare qualche giorno in più per ripartire?
